Il problema del lavoro nel Servizio sanitario nazionale: le biblioteche e i bibliotecari nel vuoto legislativo (2000)
Contenuto
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Titolo
Il problema del lavoro nel Servizio sanitario nazionale: le biblioteche e i bibliotecari nel vuoto legislativo (2000)
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Descrizione
Il titolo non vuole essere provocatorio, ma semplicemente indicativo della situazione di disagio in cui si trovano a operare quanti, anche con elevati livelli di professionalità, esercitano la loro attività nell'ambito delle biblioteche del Servizio sanitario nazionale a causa della mancanza di riconoscimento giuridico della figura del bibliotecario/documentalista. La semplice osservazione della legislazione che disciplina il settore mostra quanto sia "indefinita" tutta la questione relativa alla gestione dell'informazione e dell'aggiornamento professionale nel SSN. Infatti, nell'ambito della legislazione sanitaria degli ultimi 30 anni è stato possibile cogliere solo brevi e generici riferimenti alle biblioteche biomediche (dal d.p.R. n. 132 del 1968, in cui la biblioteca insieme alla sala riunioni è indicata come requisito essenziale per gli ospedali, sino al d.p.R. n. 270 del 1987 in cui ancora più genericamente si accenna all'obbligo di aggiornamento professionale per il personale degli istituti del SSN, da effettuare anche attraverso l'uso di testi, riviste tecniche e altro materiale bibliografico senza, però, alcun riferimento al servizio che se ne dovrà occupare e tanto meno al personale che lo dovrà gestire). [...]
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Sorgente
AIB Notizie, 12 (2000), n. 7, p. 16-18